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mercoledì 21 ottobre 2015

Gocce di luce sulla sabbia


Acqua che lava e dona sale:
Come onde al sole, certe lacrime,
Illuminano gli occhi,
Riaccendono il sorriso.

(22/08/2015)




domenica 19 ottobre 2014

I nuovi inquilini del piano di sopra - Racconto di Daniela Troncacci


I nuovi inquilini del piano di sopra - Daniela Troncacci
Questo racconto è nato prima della Legge n. 76 del 20 maggio 2016, la quale 'istituisce l'unione civile tra persone dello stesso sesso quale specifica formazione sociale... ' Con essa, il desiderio della 'segretaria' si è in parte avverato. 


Lo puoi leggere gratuitamente su wattpad

"Purché se ne parli", i commenti di chi lo ha letto:

Francesco Principato, scrittore: "... Ti sei cimentata con un argomento difficile seppure di grande attualità e lo hai fatto senza prese di posizioni, senza retoriche rivendicazioni. Probabilmente perché non hai affrontato una questione personale, ma una querelle di alto senso civico...." Leggi tutto

Hanta Yo (associazione culturale):"... Emerge la fragilità dell’essere umano e il suo bisogno di accostarsi al proprio simile per condividere e meglio comprendere le comuni paure, gioie, emozioni..." Leggi tutto




lunedì 13 ottobre 2014

OASI: momenti di tranquillità e Arteterapia


Sono passati svariati mesi, dall'ultimo mio post. La vita scorre, a volte impetuosa ti trascina, ti travolge, a volte rallenta davanti agli ostacoli, ma non si ferma, mai. In questi mesi ho lavorato, letto, studiato, scritto. Riflettuto, progettato.
 
Il 29 settembre ho partecipato alla serata di presentazione del corso
 
Per partecipare non è necessario possedere doti artistiche, io in particolare conosco ben poco i materiali artistici e se devo fare un disegno non so da dove cominciare. Ma l'Arteterapia è un'altra cosa. Il nome è forse un po' fuorviante, in quanto il corso non ha veri e propri intenti terapeutici, ma è un modo per scoprire se stessi, entrare in contatto con la propria intimità, o dare libero sfogo a pensieri ed emozioni giocando con colori, pennelli, spugnette, creta... Sto per affrontare il mio secondo percorso "alla scoperta di me" e questo è stato il passo di avvio:
 
  
Ne sono molto soddisfatta perché, rispetto a due anni fa (vedi qui) vedo differenze sostanziali (almeno per me!!!): via le spirali, via la confusione di colori, un po' meno astrattismo, un po' più di concretezza; linearità. E il cuore, sempre, rimane, lì, che batte... e si interroga. Solo dopo averlo osservato attentamente, ci ho ritrovato un luogo a me molto caro, in cui ho passeggiato molte volte, anche recentemente, con i miei genitori. Momenti di tranquilla serenità, di amore gratuito e certo, sconfinamento protetto.
 


Se vivi a Milano o intorni e vuoi maggiori informazioni sui corsi di Arteterapia con Claudia Matta clicca QUI
 

venerdì 18 ottobre 2013

I nuovi inquilini del piano di sopra - Racconto Commento di Hanta Yo


Nel post Ho suonato un tamburo Masai ... ho raccontato la mia esperienza con Hanta Yo.
Qui di seguito il commento di Hanta Yo al mio libro:


I nuovi inquilini del piano di sopra - Daniela TroncacciCara Daniela,
abbiamo letto con piacere il tuo racconto sull’Amore e l’Amicizia che nella sua semplicità rimanda all’importanza delle piccole cose e dei piccoli gesti.
Emerge la fragilità dell’essere umano e il suo bisogno di accostarsi al proprio simile per condividere e meglio comprendere le comuni paure, gioie, emozioni.
Dal nostro punto di vista il racconto è forse un po’ troppo ricco di dettagli che contribuiscono comunque allo sviluppo della narrazione.
Grazie per aver condiviso con noi il tuo racconto e buon proseguimento nella tua ricerca espressiva attraverso la scrittura!
Un abbraccio e buona estate!  Claudia e Mimmo
  
Grazie, ragazzi per aver letto il mio racconto e per il vostro prezioso riscontro!

sabato 10 agosto 2013

Vai dove sai che il tuo cuore... Troverà Amore!


Non andare dove ti porta il cuore, Così, meccanicamente...
Vai dove sai che il tuo cuore potrà trovare Riposo, Sicurezza, Protezione,
Calore, Nutrimento... Amore
 
03/08/2013


 
 
 

lunedì 8 luglio 2013

I nuovi inquilini del piano di sopra - Racconto Commento di Francesco Principato


Il poeta, romanziere, commediografo Francesco Principato, ha così commentato il mio racconto "I nuovi inquilini del piano di sopra", in una mail del 10 giugno 2013:


I nuovi inquilini del piano di sopra - Daniela Troncacci" Carissima amica,
non mi va di scrivere una recensione (non mi reputo in grado di farlo), ti voglio scrivere una lettera per come si faceva una volta, quando si scriveva con carta e penna e le parole erano molto più dettate dal cuore.
Ti ho conosciuta e ti conosco da molti anni come amica sensibile e come poetessa capace di esprimerti con parole di grande peso specifico, il peso specifico della poesia (ti ricordi dei nostri vecchi concorsi poetici su Naufragi?).
Ho ricevuto il tuo racconto Gli inquilini del piano di sopra e l'ho iniziato subito a leggere preso da una grande curiosità: il titolo mi proiettava in una grande confusione. Di cosa parlerà Daniela? di vita 'precaria'? di subaffitti e convivenze? della 'sopravvivenza? ha scritto un racconto umoristico?
Nell'attesa di scoprirlo leggendo, i pensieri rincorrevano i ricordi e cercavo di scoprire cosa sapevo di te.
Man mano che giravo le pagine, di te non riconoscevo niente, niente tranne la grande leggerezza con cui affronti le delusioni della vita, le sue storture e le sue contraddizioni. E la tua grande sensibilità.
Ti sei cimentata con un argomento difficile seppure di grande attualità e lo hai fatto senza prese di posizioni, senza retoriche rivendicazioni. Probabilmente perché non hai affrontato una questione personale, ma una querelle di alto senso civico.
Ma è il modo in cui lo hai fatto che rende questo racconto una perla: hai reso questa storia difficile... una storia 'normale'. E questo è il grande merito del tuo racconto, far apparire l'argomento affrontato (e non dico di cosa si tratta) 'una cosa normale' e, senza mai dire una parola di disgusto, hai partecipato questa 'notizia' al lettore. E qualsiasi lettore che finisce questo libro... si ritrova prima disarmato e poi trafitto dall'ingiustizia.
Ho un solo piccolo appunto tecnico: a volte hai abusato dei 'due punti', forse ce ne sono alcuni di troppo ma ciò toglie poco alla scrittura: il racconto si legge comunque in un fiato.
Ciao Sissotta e complimenti.
Francesco
p.s. Hai visto che anch'io ho usato tanti 'due punti'? :)

Grazie Francesco! Soprattutto per averlo letto, è stato per me un grande onore!!!

venerdì 3 maggio 2013

Chiamiamomi con il mio nome :-)

ME: Daniela Troncacci
Per anni ho firmato i passaggi nella rete con nick che ancora mi porto dietro, perché ognuno rappresenta un aspetto di me:
 
CapelloAlVento è polemico e sbarazzino, osserva e racconta e non soppporta soprusi e ingiustizie
AltaMarea è un susseguirsi di ondate di immagini e sentimenti
Acquadisorgente, sincera e cristallina non ama tradimenti e falsità
Sissotta è una naufraga in cerca di una zattera su cui rilassarsi
Dada-Dadadandy è una internauta alle prime armi ma grazie ai netfriend ha imparato tante cose
Saltapicchia-Piripicchia cerca uno stelo d'erba su cui posarsi
Arcobalena si colora di gioia, ironia e fantasia
Nuvola viaggia nel cielo dei sogni e dei desideri...

Tutti questi personaggi sono ben integrati in una unica persona: Daniela Troncacci...
Incomincio ad assaporare il suono del mio nome ... E' un ulteriore segno di crescita, questo mettermi in gioco in prima persona, per intero, mostrando la faccia.
 
Ho quarantuno anni, forse è anche ora, adesso che non ho più paura di porte sbattute in faccia: so che fanno male ma posso sopravvivere! E poi... non si può piacere a tutti!!!
L'importante è imparare a piacere a se stessi, migliorando lì dove c'è qualche angolo da smussare o qualche rotondità da accentuare... E qualche sorriso in più da donare :-)
 

Nella pagina ME, un po' di biografia... segui il link!

 

domenica 28 aprile 2013

Arte(terapia): tappe di un percorso

Arteterapia) - Laboratorio il piccolo, Milano:
"i percorsi d’arteterapia rivolti ad adulti di ogni età, facilitano l’espressione creativa offrendo opportunità d’incontro con se stessi e con gli altri, utili a dare spazio a vissuti e temi personali, ad affrontare momenti di cambiamento, a scoprire nuove risorse personali. Non sono necessarie competenze o doti artistiche."
 
Qui le tappe del mio percorso da ottobre 2012 a maggio 2013:

Lunedì 12/11/2012: Vortice d'amore

Vortice d'amore,
tutta mi pervade,
nulla di più.
Dilagano scintille di cuore
fuori di me:
cercano abbracci.
E gioia sia.

(21/05/2013)


 
 
Lunedì 08/10/2012: Una pietra sul cuore
 
Un cuore che sembra esplodermi dentro
come un vulcano di rabbia e di amore,
in una spirale di emozioni contrastanti,
pur se schiacchiato, cerca di emergere
e circondarsi di energie positive.
Pesa, quella pietra sul petto,
ma è in superficie, si alleggerirà...

(28/04/2013)




Lunedì 08/10/2012: Bagliori nel blu


Il cuore aveva voglia di esplodere,
e frantumarsi in schegge di dolore...
Ma non perse mai di vista la luce...
Esplosero bagliori nel blu.

(10/05/2013)


 
 
 
 
(Prossimamente le altre tappe...)

 
 
 
 

giovedì 21 marzo 2013

Una mano sul ventre - Racconto breve

 
 
 
Le luci di Bolzano si accendono all’unisono, un coro muto che spande le sue ombre su strade deserte.
Un’ombra cammina tra gli arbusti secchi, lungo un torrente. Cammina su ciottoli asciutti da mesi; ascolta il fruscio lento di acqua stagnante. Cammina, ma non sa dove sta andando.
L’odore di fango punge narici rese insensibili da un persistente raffreddore.
Non è tardi, ma è già buio, sotto il ponte.
Le luci di Bolzano sono accese da qualche minuto, minuti che sembrano ore.
Un autobus è pronto alla stazione, attende i passeggeri per mangiarli: sono loro che gli danno la vita. Ma non c’è nessuno alla fermata. L’autobus riparte vuoto e sconsolato.
L’ombra ora è seduta su un freddo sasso bianco, levigato; avrebbe dovuto prendere quell’autobus. E’ stata accompagnata a pochi metri da lì; ma il suo accompagnatore ha svoltato l’angolo tanto presto da non accorgersi che lei aveva cambiato idea.
Ora è freddo, ha fame.
Ha preso tempo per riflettere, ma non ci riesce, la mente come annebbiata dal fumo della sua sigaretta, dal vapore del suo stesso respiro.
Non sa da quanto tempo è lì, intorpidita, sola, né triste, né felice, assorta in una insensatezza pesante; le sfugge il senso di ogni cosa; le sfugge di mano un anello, simbolo di falsità, scivola nell’acqua gelida: non è profonda, potrebbe riprenderlo; non lo fa.
Scivola una lacrima su una mano aperta e immobile abbandonata su un ginocchio piegato e immobile.
Fugge un singhiozzo ad una gola serrata.
La nebbia nella mente si dirada, i nervi si rilassano e sciolgono in pianto.
Non sa per quanto tempo rompe il silenzio della notte con il suo sfogo, non sa se qualcuno la sente ed ha pena per lei.
Poi ad un tratto il suo lamento cessa.
L’ombra getta via la sigaretta ancora accesa, si alza in piedi, sgranchisce le gambe, stiracchia le braccia. Poggia una mano sul ventre arrotondato e sulle labbra seccate dal freddo sboccia un lieve sorriso.
Guarda l’orologio: il prossimo autobus è tra venti minuti. Non sa cosa accadrà domani. Sa dove andrà; sa che non sarà sola.
 

sabato 16 marzo 2013

Cristalli


… A volte… Siamo così fragili, nei nostri sentimenti … Cristalli rilucenti di emozioni
Abbiam bisogno di rispecchiarci Negli occhi di colui che amiamo…
 
16/03/2013
 
 
 
 

domenica 3 marzo 2013

L'immagine di te...


L'immagine di te, vaga, mi sospira nella mente;
scacciarla, vorrei, ma lei si arrampica sui pensieri
dondola appesa ai sentimenti e si ostina a restare lì dove l'ho creata.




Correva l'anno 2006...
Ma ci son sensazioni sempre attuali:  cambiano le immagini, talvolta, come le nuvole nel cielo,
ma i desideri son sempre lì, appesi ai sentimenti, si ostinano a restare dove li abbiamo creati...
 

lunedì 25 febbraio 2013

Grazie, per queste lacrime...

GRAZIE,
 perché mi hai mostrato
come mi vedono i tuoi occhi,
e non mi è piaciuto.

 GRAZIE,
... perché sei voltato altrove
ed ho capito che esisto
anche senza il tuo sguardo.

 GRAZIE,
perché mi hai fatto piangere
e per fuggire dalle lacrime
ho trovato una nuova strada.

 GRAZIE,
so che non vuoi saperne
ma quasi quasi....
ti meriti un bacio ;-)
 
 
... E GRAZIE
per le bugie
che mi hanno mostrato
la verità!!!

venerdì 1 febbraio 2013

Paura e coraggio...

 
E' solo la paura, a volte, a bloccare le persone: a trasformare i in no, i no, in ma e i forse in mai.
Dovremmo avere più coraggio e vivere le emozioni con sincerità, guardandoci negli occhi...
 

 

 

lunedì 28 gennaio 2013

Altamarea...

 
Una nuova pagina, dedicata ai colori dei miei sentimenti: poesie, pensieri, racconti... Come quelli che ho sempre offerto -come Capelloalvento- ma un po' più organizzati...
E' un'idea... vediamo un po' se trovo il tempo di realizzarla...!!!
 
Pian piano, a piccoli passi, goccia a goccia, cristallo di sale e granello di sabbia, onda dopo onda, nube e raffica di vento!!!!! Sembra quasi la formula di una strega...
Niente magie, solo qualche gioco con immagini e parole...
 
Giocando a catturare le emozioni di un attimo, come farfalle colorate: non puoi trattenerle, solo se riesci a sfiorarne le ali lasciano il loro oro sulla tua pelle... ma ti restano negli occhi e nel cuore anche quando sono volate via... E' questa la vera magia!
 
 
 

lunedì 7 gennaio 2013