… UN SOLO GRANDE STRUGGENTE DESIDERIO! UNO SOLO! Che tale resterà.
Camminava lentamente l’ingegner X- i suoi passi accanto i miei – risalendo la collina, su per i sentieri attorno al lago di Vico. Non sentivo le risate, attorno, le voci, l’abbaiare dei cani.
Un solo desiderio: per una sola volta, un’ora sola! Persi nel bosco -noi due da soli - solo per parlare, o stare zitti, niente di più. Per sentirlo vicino, per sentire l'aroma del suo respiro...
Non sapeva, non doveva sapere. Seppe ma capì.. Capì che io so che…
Si può lottare, si deve lottare, per ciò che si vuole, ma non per le persone. Le persone non sono cose. Le persone hanno potere decisionale, hanno facoltà di operare delle scelte e non-scelte.
Capì e da lontano mi sorride ancora.
Inutile mettersi in competizione (ed io non ne sono capace).
Meglio fare un passo indietro, restare in silenzio, guardare lontano, nel vuoto, affogare i pensieri nell’acqua putrida di un rigagnolo sperando di veder scintillare l’argento di un pesciolino.
Non sentivo le voci, le risate, la musica dei tam tam. Solo lo scintillare dei suoi occhi mentre guardava altrove…
Passerà, prima poi passerà (è passata mentre l’ingegner X seguiva altri passi…).
Passerà… L’ingegner X in cima alla collina, ogni tanto si volta a guardarmi e mi saluta con la mano.
... Solo il brusio dei pensieri e il battito del mio cuore. Tremano le gambe mentre scendo queste scale.
Passerà… E’ stato tanto tempo fa.
Sembra ieri.
(DA: AltaMarea - Il tassello Mancante)